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Didattiche Innovative

La scuola produce innovazione seria e costruttiva quando crea un ponte tra il sapere disciplinare e le esperienze cognitive e umane degli studenti, tra il sapere e il saper fare. Lavorare in questa direzione coniugando rigore scientifico e sensibilità pedagogica è il compito che attende i docenti (nel prossimo triennio) come professionisti della cultura e dell’apprendimento.

 

Progetto Classi 2.0

Il progetto prevede la realizzazione di almeno due classi sperimentali in cui ogni studente sia dotato di un Tablet per la fruizione di contenuti multimediali, una Lavagna interattiva (già presente in tutte le aule) un software di gestione Classi2.0.

E’ inoltre prevista la realizzazione di un’aula di nuova generazione (3.0) dotata di monitor interattivo ad alta definizione, naturale evoluzione delle attuali LIM, dove gli studenti potranno fruire di nuovi metodi di insegnamento e utilizzabile anche come luogo di incontro e sviluppo diidee.

 

Apprendimento Cooperativo

La scuola ha iniziato nel 2009 un percorso di studio sul cooperative learning. La didattica delle competenze richiede un potenziamento della dimensione laboratoriale, declinata nella specifica tradizione culturale italiana. Assieme alla didattica digitale, il nuovo “manuale” scolastico, e la riforma - essenzializzazione dei programmi, l’introduzione graduale dell’apprendimento cooperativo possono essere una risorsa importante per la innovazione scolastica. A questo fine il nostro Liceo attiverà nei prossimi tre anni workshop didattici per dipartimenti disciplinari

-  Periodo: febbraio-marzo (triennio2016-19)

-  Obiettivi: diversificare e migliorare la lezionescolastica

-  Referenti:docenti

-  Formatori: esperti esterni, docentiinterni.

 

Didattica CLIL

La didattica CLIL s’inscrive nel progetto di innovazione scolastica sopra tracciato: la didattica per problemi (Problem based learning), l’organizzazione laboratoriale, l’apprendimento cooperativo, il profilo interdisciplinare.

Dopo aver affrontato negli anni scolastici scorsi il profilo metodologico e didattico del CLIL, la scuola deve potenziare il requisito linguistico. A questo scopo si propone di incentivare la formazione linguistica dei docenti interni in modo che nell’arco di un biennio la scuola sia in grado di istituzionalizzare la pratica CLIL in modo permanente.

-  Periodo: dicembre-maggio (triennio2016-19)

-  Obiettivi: raggiungere competenze linguisticheB1

-  Destinatari:docenti

-  Formatori: docenti interni dilingue.

 

Dopo il Libro di Testo

Considerato che la rivoluzione tecnologica vedrà nell’arco di pochi anni un superamento del libro di testo cartaceo come unica fonte di sapere, il liceo si pone l’obiettivo di produrre un testo digitale attraverso le competenze base 2.0, implementate da una semplice pratica quotidiana. In questa ottica la nostra scuola ha attivato un corso base e un progetto di tirocinio permanente per docenti (v. aggiornamento docenti)

-  Nome del progetto: DOPO IL LIBRO DITESTO

-  Periodo: febbraio-marzo (triennio2016-19)

-  Obiettivi: autoproduzione del testoscolastico

-  Destinatari:docenti

-  Formatori: esperti esterni, docentiinterni.

 

Didattica della Storia:  una Rete tra scuole per l'innovazione

Il liceo “G.Peano” di Tortona ha organizzato e ospitato ad aprile e novembre 2016 due convegni sulla didattica della storia (“Una Storia “per Caso”), presentando le caratteristiche di un nuovo approccio all’insegnamento della storia basato sugli “studi di caso”.

Al termine del ciclo seminariale è stata proposta l’attivazione di un laboratorio cittadino formato da docenti di ogni ordine e grado sull’innovazione della didattica della storia da attivare già dal corrente anno scolastico.

Il progetto nasce come “rete scolastica” per la formazione e sperimentazione scolastica ai sensi della legge sull’Autonomia DPR n. 275/1999 ripresa dalla recente legge 107/2015, con scuola capofila il Liceo “G.Peano” di Tortona, sotto il patrocinio del Comune di Tortona (Ufficio didattico) e dell’ISRAL di Alessandria.

 

La Didattica attraverso le Tecnologie Informatiche

SOFTWARE DIDATTICO: ricerca, progettazione e realizzazione da parte degli allievi di unità didattiche multimediali, conferenze multimediali, verifiche formative digitali;

TUTORING DIGITALE: i docenti forniscono chiarimenti agli alunni anche on line e/o off line attraverso l’utilizzo di e-mail e social network;

SEMPRE CONNESSI: condivisione di materiale didattico attraverso il sito dell’istituzione scolastica e/o del registro elettronico;

creazione di mailing list di alunni e docenti per comunicazioni urgenti; creazione di gruppi di whatsapp per alunni e docenti, utili per comunicazioni

SOFTWARE DI AUTOVALUTAZIONE: mettere lo studente in condizione di valutare il proprio  livello di apprendimento prima di sostenere le verifiche sommative per mezzo della creazione di file di Autovalutazione digitale, attraverso il quale ogni alunno possa autovalutare il proprio livello di apprendimento.

Didattica Plurima

Consiste nello scambio di Insegnanti sulle varie classi per la trattazione di temi specifici e nell’individuazione di argomenti specifici da sviluppare in classi parallele anche di diversi indirizzi.