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Disputa classica

Antiche Lezioni per Moderni Dilemmi

Due squadre di studenti delle scuole superiori del Piemonte devono convincere i giudici della bontà delle loro ragioni su temi del mondo antico suscettibili di ricadute culturali nel mondo moderno, cercando ciascuna di fare trionfare la propria verità.

La Disputa classica è un torneo che si svolge ogni anno all'interno del Festival del Classico, un progetto del Circolo dei Lettori di Torino che parte da una scommessa: i classici hanno un futuro; non offrono soluzioni semplificate ma ripropongono antichi dilemmi. Non presentano un'immagine unilaterale ed edulcorata dell'uomo e della realtà, ma pongono questioni e danno da pensare.

La Disputa offre agli studenti l'occasione per appropriarsi dei problemi, proporre ragionamenti e argomentazioni plausibili e convincenti, dotati di solida logica e arricchire il discorso con evidenze tratte dalla cultura antica e contemporanea.
Il modello di dibattito praticato nel torneo è quello di World Schools Debating Championships già adottato dalle Olimpiadi italiane di Debate che prevede temi "preparati": esso si svolge tra una squadra che è a favore (PRO) del tema del dibattito e un'altra che si oppone (CONTRA). Nel corso del dibattito ogni oratore, a partire dalla squadra PRO, tiene un discorso di 6 minuti, alternandosi con gli oratori della propria squadra e della squadra avversaria.

Ogni Liceo può gareggiare con una squadra composta da 4 studenti (3 oratori + 1 riserva), partecipando a tre fasi: preliminari, semifinali, finale. 
Il Liceo Peano ha, fino ad ora, gareggiato tre volte, raggiungendo importanti e prestigiosi piazzamenti (semifinale nell'a.s. 2018-2019, finale nell'a.s. 2021-2022).
 - Torneo di Disputa classica a.s. 2018-19 
Il tema dibattuto in semifinale dalla squadra del Peano contro il Liceo classico Cavour di Torino era "La morte di Socrate è un bene per la città". Miglior oratore della semifinale il nostro Raffaello Basiglio.
 - Torneo di Disputa Classica a.s. 2021-2022
Mozione della semifinale: "Ha ragione Properzio: a chi ama non resta più alcuna libertà, se qualcuno vorrà amare non sarà mai libero (2, 23)". Il Liceo Peano batte il Liceo D'Azeglio di Torino per 3 a 0.
Mozione della finale: "Iubes nos esse liberi; erimus (Plin, Pan. 66, 4) - L'impero è incompatibile con la libertà"
La squadra del Peano perde 2 a 1 contro il Liceo Cavour di Torino.

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